Il Marketing Relazionale come ogni attività può essere svolta in diversi modi e a seconda delle modalità e dei risultati si identificano i dilettanti dai professionisti. Nulla incide né toglie valore all’imprenditore nell’ambito in cui opera come specialista, il merito invece nell’ambito del Marketing Relazionale è legato a quanto l’imprenditore stesso conosce, mette in pratica e condivide le attività con la propria rete relazionale.
Nonostante il 98% delle imprese trovano nuove opportunità di sviluppo grazie alle referenze, solo il 3% di queste hanno una strategia definita. Per questo 98% non esistono corsi/percorsi scolastici, no alle elementari, no alle medie, no alle superiori e neanche all’università. Ognuno s’improvvisa per tradizione passata, per intuito o per necessità, il tutto andando a inficiare sui risultati finali, sulla resa del tempo dedicato e sulla propria professionalità, insomma, dilettanti allo sbaraglio. Il 3% ha deciso di percorrere un’altra strada, nel proprio oceano blu, dove la conoscenza, l’applicazione e la condivisione di metodo e azioni fanno la differenza.
“Là dove l’imprenditore professionista lavora con particolare cura e bravura, il dilettante dimostra la sua preparazione insufficiente”.
Nel Marketing Relazionale, il passaparola, nel diventare organizzato, apre l’opportunità a coloro che vogliono diventare dei professionisti di gestirlo in maniera strategica e strutturata. Tutto parte dalla persona che, consapevole della potenza dello strumento, allinea la propria passione alla propria attività e poi s’impegna ad esprimerne le specificità. Il passaggio successivo è la preparazione suddivisa nelle fasi di:
- esposizione dell’offerta
- confronto con la propria rete relazionale al fine di determinare i propri partner preferenziali
- determinazione del mercato di riferimento che si vuole servire
- impostazione di strategie e azioni efficaci
- servizio nel pieno rispetto dell’accordo sottoscritto con i nuovi clienti
Il Successo non ha alternative e quando un imprenditore si impegna per il conseguimento di un risultato concreto, sa che è nel “Qui e Ora” che è lui la persona giusta e di fronte a qualsiasi situazione si domanda; “Come posso fare?” Sancito questo, l’imprenditore professionista è colui che si prepara sempre, con la massima cura nei particolari e alzando di volta in volta l’asticella al fine di aumentare il proprio vantaggio competitivo.
Siamo noi a decidere se essere dilettanti o diventare degli imprenditori professionisti e per questo il Marketing Relazionale oggi ci apre le porte a organizzazioni preposte alle attività di gruppo (vedi BNI) e a delle formazioni specifiche (vedi Asentiv), in grado di acquisire un background unico che nasce dall’esperienza di più di 30 anni di attività in più di 70 paesi nel mondo, con l’unica prerogativa di condividere un Business etico di tipo collaborativo e generativo che mette la persona al centro del progetto e alla quale consegna le chiavi necessarie a spalancare le porte della propria attività a una rete relazionale di qualità con la quale applicare tecniche strutturate e di sicura efficacia.
Il mondo sta cambiando, il mondo sta cambiando… è questo il motivo per cui coloro i quali utilizzano il passaparola per la propria attività dovranno mettersi al servizio di questo cambiamento, agevolandone il cammino con la propria preparazione, portata ai massimi termini di professionalità, come veri esperti, insomma, degli imprenditori professionisti.
“Ogni professionista è stato all’inizio un dilettante, non si abbia alcun timore nell’imparare”. ANdrea